[...] venuto per l' ultima volta nella Commissione degli affari esteri , ci ha dichiarato testualmente che « non vi sono trattative fra l' Italia ed altre [...]
[...] non ho tratto nessun giudizio banale dalle manifestazioni militari sovietiche, onorevole Togliatti. io non sono venuto qui a dire: costoro vogliono [...]
[...] passare le frontiere, come l' amico Pajetta ha avuto cura di far temere. son venuto qui a dire: sì, è un paese forte, e dobbiamo essere forti anche noi [...]
[...] venuto a dirci: « dovete essere neutrali, perché altrimenti non potrete difendervi ed arriveranno i carri armati russi » . ebbene, onorevole Pajetta [...]
[...] dichiara che se fosse venuto in Italia avrebbe votato per i saragattiani, che non è, quindi, sospetto di eccessiva simpatia per noi del Fronte. la sua [...]
[...] esiterà a ricorrere al referendum non appena ne sia venuto il momento, lieto delle confluenze che potessero determinarsi fra l' opposizione e determinati [...]
[...] esiste nel paese e che esiste anche nel Parlamento. in verità, onorevole presidente del Consiglio , è venuto il momento di riesaminare le direttive [...]
[...] venuto tranquillamente davanti alla Commissione degli esteri a parlare di successi tecnici della nostra diplomazia. ho avuto addirittura l [...]
[...] qualche cosa che doveva avvenire, e si è avverato. la crisi socialdemocratica ha accelerato e amplificato questo processo. ben venuto! il mese di gennaio [...]
[...] dell' Europa. in verità, signori, se il ministro degli Esteri onorevole Sforza fosse venuto davanti alla Camera e avesse tenuto il linguaggio che pochi [...]
[...] decisivo — siete usciti con la famosa raccolta di documenti falsi, riprodotta e accreditata dai vostri giornali! io non sono venuto qui nella prima [...]